Bagella presenta la sua nuova collezione di foulards, come di consueto a tiratura limitata e stampata su Modal e Cachemire.
Per questa collezione A/I 2021- 22 abbiamo orientato la nostra ricerca stilistica su due fonti di ispirazione per noi importanti nella tradizione sarda: tre donne che nel ‘900 Sardo hanno lasciato un segno nella nostra Isola e la continua fonte di ispirazione che ci forniscono le nostre geometrie tradizionali, in particolare i grembiali dei costumi.
Per questo motivo una parte della Nuova Collezione di foulards Bagella si chiama “Arte Sarda”, realizzata con la collaborazione dell’artista Paolo Curreli, che ha sapientemente interpretato le opere e la personalità di tre donne come Grazia Deledda, Edina Altara e Nereide Rudas che, con la loro forza di carattere che le caratterizzava, ebbero modo di affermarsi in un mondo appannaggio esclusivo del solo “universo maschile”.
La seconda parte della Collezione è invece dedicata alle Tessiture Tradizionali, da sempre una grande fonte di ispirazione per noi, che attraverso un elaborato processo creativo di rivisitazione delle stesse geometrie tradizionali, ci permettono di creare un accessorio da indossare con impressa la storia di un’antica Isola in modo attuale, unico e lontano dal cliché folkloristico.
La Collezione delle Tessiture Tradizionali A/I 2021-22 è dedicata alle geometrie dei grembiali tradizionali di Nuoro e Sennori, ringraziamo il Dott. Gianmario Demartis per averci fornito una documentazione adeguata sulle geometrie dei due grembiali che riportiamo qui di seguito:
In quasi tutti gli abiti femminili tradizionali europei, sia di gala che feriali, è compreso un grembiale. Si tratta di un indumento, originariamente funzionale e protettivo delle vesti sottostanti, ma non privo di significati simbolici e magici, diffuso in una vasta area sin dal Rinascimento.
Negli insiemi tradizionali di gala sardi, con poche eccezioni, appare come un elemento fortemente distintivo delle comunità, delle diverse occasioni e dello status socio-economico delle donne.
Si ringraziano:
Foto – Gianmichele Manca – http://www.gianmichelemanca.com/
Video – WHY Company – https://www.whycompany.it